opera collettiva
Drabble - un racconto in 100 parole
di Marisa Cossu
Le parole sono stanche, finiscono nel silenzio,
amano la solitudine della notte; chiudono la porta,
tacciono e ciascuna torna al suo posto nel pensiero.
Ora si riavvolgono in un nastro di leggerezza,
riposano in gomitoli di sogni, sospendono il senso
di ogni nome al risveglio annunciato.
Le parole dormono tra il cuore e la mente
e, di notte, si nutrono della nostra anima
per riappropriarsi di se stesse, del loro
onesto significato.
Troppe per farsi valere, troppo deboli
per comunicare.
Una sola, si attarda in un grumo di insonnia;
si attorciglia sfinita, tra le lenzuola bianche,
infine sospira: "buonanotte".
1° classificato nel Contest
del Caffè Letterario La Luna e il Drago
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